Cosa intendiamo quando diciamo “io mi fido”?

In passato ho creduto che “fidarsi degli altri” volesse dire vivere l’aspettativa certa che gli altri agissero in considerazione dell’impatto delle loro scelte su di me e sulla mia vita. Questo è il tipo di fiducia che io (e sono certa tutti noi) abbiamo sentito naturalmente fin da bambini; ci affidavamo, con la piena fiducia che gli altri avrebbero agito comportamenti di cura e protezione verso sé stessi e noi. Come potrebbe non essere questa la Fiducia? Siamo animali sociali, abbiamo bisogno di avere cura gli uni degli altri per sopravvivere; questa Cura è un potenziale innato nella nostra natura.

In questo potenziale io ho scelto di riporre la mia piena fiducia anche quando sono cresciuta. Mi dicevo: “se io agisco azioni di Cura verso l’altro, l’altro non sarà mai spinto ad agire azioni contrarie al valore di Cura verso di me.” Purtroppo, in questa implicazione logica, avevo sottovalutato la variabile Consapevolezza.

Non è sufficiente avere una innata tensione alla Cura reciproca per agire comportamenti in linea con questo valore; è necessario esserne consapevoli. Per usare una metafora, non è sufficiente avere una predisposizione per l’aria condizionata in casa, perché l’aria condizionata funzioni; è necessario avere installato un impianto. Quando non siamo consapevoli di avere questa innata tensione alla soddisfazione del bisogno di Cura, rischiamo – a volte – di cercare questa Cura in forme che danneggiano la nostra vita e quelle delle persone intorno a noi.

La mia esperienza della ‘fiducia negli altri’ mi ha aiutato a rivedere il mio modo di intendere che cos’è la Fiducia. Oggi quando dichiaro “Io mi fido di te” intendo dire che mi fido completamente anche del fatto che nel tuo modo di avere cura potresti agire comportamenti che arrecheranno danno alla tua vita e alla mia. “Io mi fido di te” significa fondamentalmente che “io mi fido di me”; mi fido che qualunque cosa deciderai di fare, qualunque comportamento sceglierai di agire per tentare di nutrire il tuo bisogno di Cura, io saprò prendermi cura di me.

In questo modo la Fiducia sembra avere un respiro più ampio, sembra essere capace di incorporare il successo e il fallimento, di includere ciò che vorrei e anche ciò che non vorrei, di accogliere la vita per ciò che è.
La Fiducia è un’esperienza che si nutre delle circostanze in cui è possibile per noi trovare Scelta. Quando ci troviamo in situazioni in cui non vediamo possibilità di Scelta, perdiamo la Fiducia.

La Comunicazione Nonviolenta ha rappresentato il balzo in avanti nell’accrescimento della mia consapevolezza. Aumentando la dimensione della nostra Consapevolezza aumenta la possibilità di trovare nuovi punti di vista fino a prima sconosciuti e nuove scelte fino a prima impossibili; quando vediamo nuove Scelte, aumenta la nostra Fiducia in noi e nella vita.